Per tre giorni 15 tra le più belle località naturalistiche e storiche della nostra regione saranno festosamente invase da gruppi di ciclisti amatoriali e appassionati di tutte le età uniti per diffondere uno slogan importante: «Il diabete teme chi fa sport– spiega Elena Frattolin, presidente del CRAD FVG ODV – attività fisica, prevenzione e corrette abitudini alimentari sono le armi più efficaci per prevenire il diabete tipo 2 e ritardarne le complicanze. Ma non è tutto: la scoperta di farmaci innovativi e la tecnologia permettono oggi a chi è affetto da diabete di migliorare la qualità della vita. La conoscenza-competenza acquisita permette infatti di raggiungere traguardi personali e sportivi un tempo impensabili. Tappa dopo tappa, da Udine a Gorizia e da Spilimbergo a Trieste, saremo i testimonial instancabili di questo messaggio di utilità sociale che ha trovato partner e sostenitori piuttosto importanti: Aeronautica Militare, Polizia di Stato, Croce Rossa e Bruno Pizzul».
Al progetto “Diabete a ruota libera” partecipano attivamente tutti gli attori della rete diabetologica regionale, nonché medici, dietisti e infermieri dei singoli centri diabetologici che nelle diverse tappe daranno il loro contributo divulgativo sul diabete, sulle sue complicanze, sulle modalità di prevenzione e di diagnosi precoce e sugli stili di vita sani che permettono di prevenire non solo il diabete, ma anche molte patologie metaboliche e cardiovascolari e contrastare il fenomeno dell’obesità, sempre più diffuso anche tra i più giovani. Sarà, inoltre, possibile misurare la glicemia e la pressione arteriosa alle persone che lo desiderano, grazie alle infermiere e alla consolidata collaborazione con la Croce Rossa Italiana.
A sostegno di “Diabete a ruota libera” i Ministeri della Difesa e dell’Interno con le Questure di Udine, Pordenone, Gorizia e Trieste mettono a disposizione uomini e mezzi per dare vita a una serie di iniziative eccezionali, informative e dimostrative utili a tutelare e rendere migliore la percezione di sicurezza e qualità della vita delle persone, in particolare quelle più deboli. L’obiettivo della cordata ministeriale è informare e sensibilizzare i cittadini su varie tematiche che riguardano sicurezza, prevenzione e qualità della vita. Testimonial dell’evento beneficio è Bruno Pizzul, giornalista e telecronista sportivo friulano, prima voce per la Rai degli incontri della nazionale italiana di calcio dal 1986 al 2002, che si è avvicinato a “Diabete a ruota libera”.
IL PROGRAMMA COMPLETO
Venerdì 1° settembre, alle 9, i gruppi di ciclisti amatoriali partiranno da Tolmezzo alla volta di Cividale del Friuli, dove faranno una prima tappa per ripartire alla volta di Cormons (arrivo previsto verso le 17), dove si potrà assistere a una dimostrazione del Reparto artificieri della Polizia di Stato, in cui saranno illustrati mezzi e tecniche utilizzate nelle situazioni di emergenza in cui sono presenti ordigni esplosivi.
Sabato 2 settembre sarà la volta della tappa Palmanova, Grado, Trieste, dove sul mare antistante Piazza Unità d’Italia, si esibiranno le moto d’acqua della Polizia di Stato con una dimostrazione di salvataggio in acqua grazie ai cani addestrati.
Domenica (3 settembre) si farà “volare il diabete”: alle 9, prima della partenza dalla Base Aerea di Rivolto (Udine), sede del 2° Stormo e casa delle Frecce Tricolori, i partecipanti all’iniziativa potranno apprezzare alcune delle capacità operative espresse dal più longevo Reparto dell’Aeronautica Militare nonché diversi velivoli storici disposti in mostra statica. Poi la partenza alla volta della città del mosaico, Spilimbergo, dove la Polizia Stradale mostrerà come funzionano telelaser ed etilometro, fornendo dei cenni su prevenzione e contrasto all’uso di alcol e droghe; ad accogliere i ciclisti nell’ultima tappa, alle 17, in Piazza Libertà, a Udine, ci sarà un’esposizione dei mezzi e divise storiche della Polizia di Stato».
“Diabete a ruota libera” è anche valorizzazione turistica: «In ciascuna delle tre giornate – precisa il vice presidente CRAD FVG ODV, Luca Birri – è prevista un’escursione a piedi (6 km) volta a far conoscere e valorizzare il nostro territorio. Il primo giorno ci saranno due possibilità, un gruppo partirà da Tolmezzo e uno da Cividale, il secondo giorno si partirà da Palmanova e il terzo giorno si partirà da Spilimbergo I percorsi sono tutti circolari, una guida storico/naturalistica accompagnerà gli escursionisti per un’iniziativa patrocinata anche da Federsanità Anci, 10 mila passi di salute».